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Piani della Sicurezza e Coordinamento |
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- Il PSC è
una “relazione tecnica” del Coordinatore della Scurezza che
contiene “prescrizioni” in relazione alla complessità
dell’opera da eseguire.
In generale questo documento contiene: una relazione tecnica
che illustra e descrive le informazioni che caratterizzano
l’opera da realizzare, le prescrizioni ovvero le indicazioni
di carattere procedurale, organizzativo e comportamentale,
la stima dei costi della sicurezza sul lavoro e gli allegati
del caso come grafici o diagrammi.
Infine non è possibile affrontare la tematica inerente il
PSC senza dedicare spazio e tempo ad altri importanti
concetti chiave:
- Progettazione;
- Esecuzione;
- Notifica preliminare
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LA
NOTIFICA PRELIMINARE:
La notifica preliminare di inizio lavori, è un documento
che fa riferimento al D.Lgs. 494/96 art. 11 ed è
indispensabile per la vigilanza degli enti preposti al
controllo della sicurezza nei cantieri edili. Essa verrà
redatta dal responsabile dei lavori o direttamente dal
committente e dovrà essere inviata presso gli uffici
territoriali ASL allo scopo di informare preventivamente
l’apertura del cantiere e l’inizio delle attività (la
notifica deve essere trasmessa sempre prima dell’inizio
effettivo dei lavori).
All’interno della notifica preliminare dovranno essere
inserite tutte le informazioni dettagliate
sull’indirizzo del cantiere, il nome dei committenti e
dei responsabili, la natura dell’opera e la data di
inizio lavori oltre che il nome e l’indirizzo del
coordinatore per la sicurezza. Sul piano operativo, tale
dichiarazione comprenderà al suo interno oltre alla
durata “presunta” dei lavori:
- Numero massimo di dipendenti in cantiere
- Numero di imprese operanti in cantiere
- Se presenti: identificazione delle imprese operanti in
cantiere
- Ammontare complessivo dei lavoratori
I casi di obbligo di notifica preliminare:
La notifica preliminare e la sua trasmissione è
obbligatoria nei casi in cui nei cantieri è prevista la
presenza di più imprese esecutrici. Tale provvedimento
resta invariato anche nel caso in cui le imprese
esecutrici dei lavori non stanziano contemporaneamente
nel cantiere. E’ altresì obbligatoria la redazione della
notifica preliminare nei casi in cui anche se ad operare
in cantiere è una sola impresa, le entità presunte di
lavoro non sono inferiori a 200 uomini-giorno.
La fase di aggiornamento comprende invece i casi in cui
i cantieri che inizialmente non soggetti all’obbligo
ricadono successivamente per “effetto di varianti
sopravvenute in corso d’opera” ovvero l’inserimento
successivo nei lavori di altre imprese.
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Piano
di sicurezza e coordinamento (PSC) in fase di
progettazione:
La redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento
avviene in fase di progettazione ed è affidata al
Coordinatore per la Progettazione, che viene eletto nei
casi in cui in un cantiere operano più imprese, anche se
non contemporaneamente. Il PSC è parte integrante del
contratto di appalto e la sua redazione dipende dal
committente o dal responsabile dei lavori.
Il committente o il responsabile dei lavori devono
trasmettere il PSC a tutte le imprese invitate a
presentare un’offerta per l’esecuzione dei lavori. Prima
che inizino i lavori l’impresa affidataria deve
trasmettere il PSC alle imprese esecutrici e ai
lavoratori autonomi, contestualmente le imprese
esecutrici devono trasmettere il proprio Piano Operativo
di Sicurezza all’impresa affidataria, che a sua volta lo
invia al coordinatore per l’esecuzione.
La legge prevede che imprese esecutrici e lavoratori
autonomi sono tenuti a rispettare POS e PSC.
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PSC,
coordinamento e sicurezza durante lo svolgimento dei
lavori:
Durante la fase di esecuzione dei lavori il Piano di
Sicurezza e Coordinamento, PSC è un punto di riferimento
non solo per datori di lavoro e responsabili ma anche
per tutti i lavoratori o gli addetti che circolano
all’interno del cantiere. Il PSC è basilare per tutelare
la sicurezza di chi lavora all’interno del cantiere e
soprattutto è necessario per permettere il regolare
svolgimento di tutte quelle attività lavorative da
portare avanti in contemporanea in più punti del
cantiere, o in più cantieri, senza tuttavia mettere a
rischio i lavoratori.
Il ruolo dei coordinatori nel controllo del PSC:
Una volta avviati i lavori è necessario controllare che
quanto riportato nel Piano di Sicurezza e Controllo sia
effettivamente in linea con lo svolgimento dei lavori.
Questa attività è compito del coordinatore per
l’esecuzione il quale deve costantemente verificare la
compatibilità del PSC con l’andamento dei lavori
all’interno del singolo cantiere. Quando invece si ha a
che fare con più cantieri che lavorano in contemporanea
è il coordinatore per la progettazione ad avere il
compito di analizzare eventuali interferenze per
garantire la sicurezza dei dipendenti e di tutto il
personale.
Il Piano di Coordinamento e Sicurezza è un documento
dinamico, può essere modificato per adeguarsi ad
eventuali cambiamenti all’interno dei cantieri di
riferimento.
Le misure di coordinamento e gli interventi sul PSC
finalizzati alla sicurezza rientrano nelle stime dei
costi da sostenere per tutta la durata dei lavori, per
garantire la sicurezza in cantiere è fondamentale tenere
sotto controllo quanto riportato all’interno del PSC
durante tutta la fase di esecuzione dei lavori.
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